Baci di Dama

I baci di dama sono biscottini assolutamente favolosi che si possono fare con base di mandorle o nocciole, o un misto. Tutte le versioni sono a dir poco fantastiche. Non li facevo da oltre 10 anni, ma questo per me è un Natale speciale e quindi ho fatto pure questi biscottini, oltre agli Shortbread, così è una vera festa!

Vediamo come fare, ma è veramente facile.

INGREDIENTI (indicativi) per molti baci – dipende da quanto li farete grandi

300 gr di farina a vostra scelta (io uso farine di grano antico siciliane non adulterate con naturale basso contenuto di glutine, in questo caso la Maiorca)

300 gr di nocciole o mandorle o, perché no, pistacchi non salati e tritati – qualsiasi sia, ma leggermente tostati. (Se preferite, potete usare anche la crema naturale di nocciole o mandorle o pistacchi senza zucchero o sale – link sotto)

120/200 gr di zucchero di canna, secondo gusto

150/200 gr di burro secondo gusto (per me bastano 80/100 grammi e io così li faccio, ma questa è la ricetta)

1 bustina di lievito per dolci

1 uovo

1 pizzico di sale

vanillina (facoltativo)

150 gr di cioccolato fondente sciolto (a bagnomaria o al microonde) o, se volete fare più in fretta, potreste usare la crema gianduia tipo Nutella o la crema di pistacchio dolce per farcire i baci, a vostra discrezione e secondo gusto (link sotto)

Unite tutti gli ingredienti tranne l’ultimo (cioccolato fondente) e create un impasto tipo pasta frolla. Avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo una mezz’ora almeno. Una volta raffreddato l’impasto, formate delle palline non grandi (ricordatevi che c’è il lievito) e NON appiattitele. Mettetele sulla leccarda ricoperta di carta forno a forma di palline. Si appiattiranno da sole dove sono appoggiate mentre cuociono.

Infornate i biscottini per massimo 15 o 20 minuti a 170/180 gradi, ma regolatevi secondo il vostro forno. Una volta dorati, spegnete ed estraete dal forno. Lasciate raffreddare. Sciogliete il cioccolato fondente oppure prendete il barattolo di crema gianduia al latte o fondente o di crema al pistacchio dolce. Spalmatene un cucchiaino scarso su un lato piatto dei biscottini e unite con un altro biscotto a mò di bacio.

Lasciate raffreddare se avete usato il cioccolato fondente sciolto. Una volta freddi, avrete davanti dei dolcetti a cui faticherete molto a resistere! Insieme agli shortbread, sono i miei biscotti preferiti, ma anche i cantucci/tozzetti non scherzano. Una volta ogni tanto, ci si può concedere qualche peccadillo e, se è così facile farli, perché comprarli mangiando cose i cui ingredienti non saranno mai come quelli che usate voi?

Buon Appetito!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.