Oggi, essendo stufa di non avere i miei cracker autoprodotti e dover ricorrere a quelli acquistati (cosa molto rara in questa casa), ho deciso di fare una ricetta creativa e saporita, ma anche molto nutriente.
Ecco come procedere se si vogliono cracker diversi dal solito.
INGREDIENTI
15/20 gr di lievito alimentare
35 gr di semi di canapa tritati (la farina di canapa produce cracker molto diversi da questi e io consiglio di tritare i semi integrali, preferibilmente tostati)
25 gr di semi di girasole (interi o tritati)
40 gr di farina di avena (oppure di fiocchi di avena tritati finemente)
30 gr di farina di tumminia (le farine le scegliete voi, ma questo è ciò che ho usato io)
70 gr di farina di farro o di kamut o di maiorca
1 cucchiaino scarso di sale rosa
spezie ed erbe (opzionale)
mezzo cucchiaino di bicarbonato e 1 cucchiaino di aceto di mele (opzionale)
acqua qb (80/110 ml a seconda delle farine usate)
Impastare molto bene amalgamando tutti gli ingredienti.
Appoggiarsi su carta forno e infarinata della stessa misura della leccarda da forno e con un mattarello stendere molto bene l’impasto, avendo cura di partire dal centro verso l’esterno, rendendo l’impasto una bella sfoglia sottile ed uniforme.
Preriscaldare il forno.
Tagliare con un tagliaravioli tanti cubetti, i quali si staccheranno con facilità gli uni dagli altri una volta cotti.
Appoggiare la carta forno con i cracker crudi e pretagliati sulla leccarda da forno ed infornare per circa 15/20 minuti a 170 gradi, ma regolatevi col vostro forno.
Volendo, potete dare una spolverata di sale, magari misto a semi di sesamo, sulla superficie dei cracker prima di infornarli.
Sono interessanti ed hanno un sapore molto particolare. Io li consiglio, anche per via delle proprietà benefiche sia della canapa (già discusse qui) che dell’avena (presentate qui).
