Crema/Mozzarella FILANTE di anacardi

Questa finta mozzarella semi fusa di anacardi, e quindi vegetale, è ideale per coloro che desiderano evitare di usare prodotti animali, specialmente per coloro che hanno intolleranza al lattosio (il 70 % dell’umanità, a quanto pare). Ottima per inzuppare chips o nachos e per condire verdure o da usare nelle lasagne o paste pasticciate al forno o sulla pizza o focaccia, come mostra la foto. La vostra fantasia guiderà l’uso che ne farete. Procediamo.

INGREDIENTI

65 ml di anacardi lasciati a bagno una notte intera o almeno 4 ore (oppure mezz’ora in acqua bollente)

210 ml di acqua

15/20 gr di lievito alimentare (dà un sapore che somiglia al formaggio) – volendo, potrete sostituire parte del lievito alimentare con 2 gr di acido lattico

mezzo cucchiaio di aceto di mele (diminuite se volete una crema meno acida)

mezzo cucchiaino di sale

2 cucchiai di olio evo

pepe e/o paprika secondo gusto

una punta di aglio in polvere e una punta di cipolla in polvere (secondo gusto, aumentare o diminuire)

3 cucchiai abbondanti di amido di tapioca (se lo trovate acido/sour è meglio) – è l’amido di tapioca che permette alla mozzarella vegetale di filare in cottura

Sciacquare bene gli anacardi lasciati in ammollo (o cotti per 10 minuti in acqua bollente se non avete tempo) prima di tritare il tutto. Una volta sciacquato, frullare molto bene gli anacardi con l’acqua, il lievito alimentare, l’aceto (o limone se preferite), il sale e le polveri di aglio e cipolla pepe/paprika. Dovrete ottenere una specie di crema molto morbida e liquida e senza grumi. Aggiungete la tapioca e rifrullate il tutto. Sarà ancora molto liquida, ma non vi preoccupate, poiché si rapprenderà in cottura.

Trasferire il tutto in un pentolino su fuoco medio basso e mescolare continuamente per evitare di attaccare il tutto sul fondo. Basteranno 4 o 5 minuti. Dopo 5 minuti vedrete che il liquido si sarà rappreso, ma rimarrà morbido e sarà diventata una crema, una specie di mozzarella fusa e filante, ideale per inzupparci nachos o altro.

Una volta rappresa al freddo, prima fuori e poi in frigo (dura circa 3 giorni), potrete successivamente di nuovo scaldarla, con aggiunta di un pochino di acqua e mescolando molto bene, se necessario, se vorrete inzupparci i nachos oppure le vostre chips preferite.

Altrimenti, potrete metterla a cucchiaiate sulla focaccia come in foto, sulla pizza, nelle lasagne, in un panino o francamente dove più la amate. Attenzione a non farla attaccare al fondo bruciandola, mi raccomando.

Fonde e fila pur non essendo vero formaggio. Niente male, no?

Buon Appetito!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.