Granulare Fai-da-te

Ormai è vicina la stagione di zuppe, minestroni e vellutate e avere a disposizione un po’ di cosiddetto “dado granulare” in casa con cui insaporire è comodo e veloce. Quindi occorre pensare al modo più veloce di autoprodurlo, eliminando dalla nostra tavola e dai nostri piatti quei mix già pronti che vi propinano al supermercato, inclusi quelli biologici.

C’è chi cuoce le verdure, le trita, le mette in forno, le fa seccare e usa quello come granulare. Io sono contraria perché tutta quella cottura uccide le proprietà organolettiche del cibo. Il granulare si può fare in modo più sano con l’aiuto di un essiccatore*. Un essiccatore* senza pretese costa una trentina di euro e io lo raccomando caldamente. Oltre a farci regolarmente il mio granulare, principalmente quello vegetale, mi piace seccare le erbe che poi aggiungo al sale in modo da usarne sempre meno e soprattutto amo i pomodorini secchi, che ormai non compro più, preferendo anche in questo caso l’autoproduzione.

Ma vediamo come procedere per creare il granulare.

INGREDIENTI

Tutte le verdure che avete in casa e in frigo. Per esempio io stamattina ho messo nell’essiccatore le seguenti verdure:

Cipolla

Carota,

Sedano,

Funghi champignon

Zucchine

Finocchi

Topinambur

Piccola patata

Sale rosa dell’Himalaya grosso

Lievito alimentare

Erbe (salvia e rosmarino ed erba cipollina, come minimo) e spezie secche tra cui assolutamente la curcuma

Potete aggiungere anche peperoni e melanzane e tutto ciò che vi passa per la testa, inclusa una manciata di funghi porcini secchi oppure di noci pecan, perché no? In questo caso, io aggiungerò verso la fine un bel po’ di pomodorini che avevo già seccato in precedenza per seccarli ulteriormente prima di tritarli.

E’ importantissimo che tutto sia essiccato al punto giusto. Se le verdure contengono umidità o liquidi, creeranno muffa tossica. Quindi fate molta attenzione ed essiccate un po’ di più piuttosto che un po’ di meno, nel dubbio.

Una volta che tutte le verdure saranno essiccate al punto giusto, pesate il tutto e aggiungete lo stesso peso delle verdure di sale rosa grosso dell’Himalaya e almeno il 20/30 per cento del peso delle verdure anche di lievito alimentare. Io personalmente al mix aggiungo sempre anche la curcuma, la paprika forte e l’aglio secco. Ma va a gusti.

Se volete aggiungere carne, è possibile cuocere la carne che volete, magari anche solo prendere il bollito del brodo, e farla seccare nell’essicatore. Una volta ben seccata, basta tritarla ed aggiungerla al granulare. Con un frullatore o tritatutto potente, creerete il vostro dado granulare in pochi minuti. Lasciate che si raffreddi bene prima di riporlo e conservarlo in un barattolo di vetro. Insaporirà in maniera ottimale tutte le vostre preparazioni, taglierà sul sale e soprattutto su glutammato e le altre cose ignote che trovate nei dadi o granulari già pronti, nel quale il quantitativo di sale in particolare è altissimo. Se siete ipertesi, sarà il caso di evitare il dado, creando il granulare a casa.

Se avete pazienza, potete anche mettere tutte le verdure tagliate in forno a 50 gradi e lasciarlo andare tutto un giorno, se non avete un essiccatore. Però un modesto essiccatore costa solo una trentina di euro ed è accessibile a quasi tutti. E’ solo un po’ voluminoso e quindi non adatto a case e cucine piccole. Era giusto sottolinearlo. Per quanto riguarda gli ingredienti, l’unico limite è quello posto dalla vostra fantasia. Buona creazione!

Ecco qualche link:

Poi, se volete il top del top, ecco il link al Tauro, ma prima di sostenere una spesa simile, io proverei un essiccatore più modesto per vedere fino a che punto ho davvero bisogno di un Tauro. Per ora io passo e mi accontento del mio modestissimo essiccatore a basso costo. Se dovessi iniziare ad usarlo ancora di più, ci penserò, ma per ora il mio uso è modesto e mi basta quello che ho. Ci sono persone che essiccano l’incredibile. A ciascuno il suo. Buon divertimento… questo è un mondo senza limiti!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.