Spettacolari, ottimi per celiaci, vegetariani, vegani e salutisti, ecco come farli in pochissimo tempo.
INGREDIENTI E PROCEDIMENTO
Far bollire o cuocere al vapore una grossa patata dolce oppure due più piccole a pezzetti, aprire una confezione di ceci già cotti (tenete via il liquido di conservazione se pensate di usarlo – ved post) e sciacquare bene sotto l’acqua, aggiungere il succo di mezzo limone, mezzo cucchiaino di sale, polvere d’aglio e cipolla, curcuma, un pizzico di tonka/noce moscata, pepe o paprika, cumino o curry, prezzemolo, erba cipollina, pangrattato integrale, meglio se autoprodotto, oppure fiocchi d’avena tritati senza glutine per gli amici celiaci o, ancora meglio, un pochino di farina di ceci e/o farina di semi di lino, senza pangrattato.
Mettere tutto in un tritatutto capiente. Il composto deve essere sodo e non troppo molle.
Prelevare un po’ di composto e dare forma con le mani. Appoggiare sulla leccarda da forno foderata di carta forno. Cuocere a 170/180 gradi per circa 20/25 minuti, girando dopo un quarto d’ora. Lasciar dorare e, una volta freddi, conservare in un contenitore in frigorifero. Consumare entro 3 giorni, oppure surgelare per un consumo futuro.
In un panino, meglio se autoprodotto, con cipolla cruda, ketchup o maionese, o senape se la preferite, con una fetta di pomodoro e magari delle patatine fritte ad aria, è un sogno! Provare per credere. E chi ha bisogno di ingerire tonnellate di grassi e calorie quando si può godere di questa delizia vegetale? A ciascuno il suo, come sempre.
