Nutrirsi è la Prima Medicina

Premessa – questo breve articolo non ha né la pretesa, né lo scopo di demonizzare i carnivori o trasformare il mondo in consumatori vegetariani o vegani. Ha solo lo scopo di cercare di informare. I mezzi ci sono e qui segnalo dei libri pieni di ricerche con risultati replicati nel tempo. Io non ci guadagno assolutamente niente. Condivido informazioni. Punto. Poi a ciascuno il suo, come sempre.

Il cibo è la prima medicina – si sa da millenni. Eppure a scuola – istituzione nata in tempi in cui le priorità erano diverse da oggi, che sembra essere sempre più inutile e spesso dannosa e che necessita di una revisione totale – nessuno ci insegna nemmeno le più rudimentali nozioni su come nutrire il corpo per stare bene a tutti i livelli. Eppure gli studi ci sono. A centinaia.

Si tratta di studi scientifici che, specie in campo nutrizionale, ma non solo, sono sempre difficilissimi da usare per dichiarare certezze. Stabiliscono però forti tendenze e probabilità misurate prima osservando e stabilendo correlazioni (tra potenziale causa ed effetto), che vanno poi verificate stabilendo probabilità da calcolare per eliminare il più possibile la pura casualità, poiché così si fa con gli esperimenti scientifici.

Per arrivare al dunque, moltissimi studi ormai dimostrano una forte correlazione tra il consumo di prodotti animali e latticini e tutta una serie di malattie tipiche del mondo occidentale e del modo di nutrirsi degli abbienti. Sarebbe il caso, pertanto, di rivedere alcune cose.

A quanto pare, ci hanno fatto credere cose non vere per molto tempo ed ora le lobby sono poco felici che emergano verità come risultato di studi ripetuti in ogni parte del mondo. Molte persone prendono coscienza e modificano il proprio modo di mangiare, sempre di più, e non lo fanno solo a scopi idealistici, bensì per salvaguardare la propria salute e vivere meglio.

Credo sia ora di smettere di dipendere da Big Pharma e dalle medicine per guarire da sintomi e disturbi che possiamo tranquillamente cambiare e spesso invertire fino a guarire, semplicemente modificando il modo di nutrirci. Facciamolo, però, informandoci e non affidandoci a diete assurde, mode del momento.

Per gli interessati, oltre agli articoli già scritti in precedenza sul blog e sito e film documentari segnalati da visionare gratuitamente se non si ha voglia di leggere, segnalo anche alcuni libri, come detto basati su studi, ricerche e risultati replicati nel tempo e non sulle mode del momento di chi, persona irresponsabile, pensa a guadagnare denaro facile anche a scapito della salute altrui. Il mondo della nutrizione è pieno di diete dell’ultimo grido che però non beneficiano di studi che confermano o negano la validità nel tempo dei principi su cui sono fondate. No, grazie. Io passo.

Pronti a smettere di mettere la testa sotto la sabbia e fingere che non ci siano le informazioni? Ottimo! Tanto per cominciare, ecco un film documentario sugli effetti dello zucchero e soprattutto come viene nascosto nei cibi che crediamo sani che potete vedere gratis qui:

Procediamo! Ecco alcuni libri che segnalo per chi volesse finalmente porre fine alla notevole ignoranza con cui ci nutriamo e grazie alla quale tutti buttiamo cibo nel nostro corpo senza conoscere nemmeno i rudimenti della nutrizione sana. Se non interessa, basta ignorare questo articolo. Semplice. Ecco alcuni link:

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Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.