Le panelle sono uno splendido piatto/fingerfood siciliano di solito fritto. Ma io evito i fritti e aspiro a ricreare ottimi cibi in modo veloce e sano, ove possibile.
Fare le panelle è letteralmente un gioco da ragazzi. Basta fare prima una specie di polentina con farina di ceci, tre volte il suo peso in acqua, spezie, erbe, sale, olio (preferibilmente aromatizzato con aglio) e limone ed eccole pronte. Si fa in due round dunque. Prima si fa la polentina che si mette a raffreddare in un contenitore, si attende che sia fredda, preferibilmente si aspetta tutta la notte, si affetta la polentina a fettine di circa mezzo centimetro, la si spruzza con l’olio e il succo di limone fresco, volendo si aggiunge un altro pizzico di pepe e si inforna. Et voilà! Ecco un suggerimento di ingredienti da usare.
INGREDIENTI
100 grammi di farina di ceci comprata o autoprodotta
300/350 ml di acqua filtrata
mezzo cucchiaino di sale
erbe (io ho usato il mix di rosmarino salvia e timo che avevo essiccato e tritato)
paprika forte, curcuma, pepe nero
succo di mezzo limone appena spremuto
mezzo cucchiaino di aglio in polvere (facoltativo)
Pesare la farina di ceci e metterla direttamente in un pentolino, aggiungere sale, erbe e spezie e mescolare bene, aggiungere l’acqua ed un cucchiaio di olio e con una frusta accertarsi che tutti i grumi siano sciolti e di aver ottenuto una mistura liscia. Trasferirla sul fuoco e mescolare fino ad ottenere una polentina. Qui occorrono almeno 10 minuti di olio di gomito per mescolare bene fino a quando la polentina si stacca dai bordi e quindi è sufficientemente secca.
Trasferire il composto caldo in un contenitore (vanno bene anche quelli piccoli da plum cake di alluminio unti con un pochino di olio) e metterlo da parte. Una volta raffreddato, trasferire in frigo tutta la notte.
FASE 2 – Il giorno dopo o molte ore dopo, se non altro, estrarre la polentina ormai soda ed affettarla (fette di circa mezzo cm). Spalmare ogni fetta con olio aromatizzato di aglio, di limone fresco (facoltativo) e, volendo, aggiungere una spolverata di pepe nero prima di infornare a 160/170 gradi per circa 10 minuti per parte. Meglio girare le panelle anche dall’altra parte per permettere una cottura omogenea.
Gustatele in un panino o focaccia arricchita magari di ottima e sanissima insalata di cavolo crudo e tahina (prossimo post) oppure la coleslaw. Oppure insalata di altro tipo. Pasto veloce consigliatissimo, completo di proteine, vitamine/vegetali crudi e carboidrati. Io lo adoro!
Volendo, potreste aggiungere anche della patata dolce fritta ad aria e tagliata a bastoncino. Le patate dolci, ricordo, NON SONO UN TUBERO. E se sostituite le patate gialle con quelle dolci, potete permettervi molto di più senza esagerare coi carboidrati o cibi che alterano la glicemia. Anche la zucca tagliata a bastoncino e fritta nella friggitrice ad aria potrebbe andare bene, perché no?
Buon Appetito!
