Questo post lo dedico a chi decide che vale la pena investire un pochino di tempo in più per crearsi anche il proprio pangrattato invece di acquistarlo già pronto al supermercato e cioè a coloro che, come me, si fanno anche il pane, i cracker, i biscotti, i grissini, eccetera.
Vista la giornata, stamattina mi sono dedicata un pochino alla cucina, che ultimamente trascuro un po’ in quanto più impegnata su altri fronti in questo periodo. Mi rifarò. Intanto però, l’altro giorno, avendo acquistato il cocco fresco dal quale ho ricavato il latte, ho anche usato il trito rimasto per fare il pane, ottenendo una pagnotta molto interessante. Stamattina l’ho affettata quasi tutta ed infilato le fette in forno una mezz’ora a seccare molto bene. Una volta fredde, provvederò a spezzarle e a tritarle in uno dei miei frullatori, creando così del sano pangrattato ottenuto da pane creato con ottime farine di grani antichi a basso contenuto di glutine in quanto non adulterato, a differenza invece del frumento ormai quasi immangiabile in quanto ricchissimo di glutine che a quelle quantità è solo molto dannoso. Personalmente, mi rifiuto di mangiarlo pur non avendo alcun problema a digerirlo.
PANGRATTATO INTERESSANTE
INGREDIENTI
Pangrattato homemade
Parmigiano vegetale (se siete vegetariani, va bene il parmigiano normale)
Spezie ed erbe (curcuma, paprika piccante, aglio secco, erba cipollina, quel che vi piace)
Io aggiungerei almeno il 20% di parmigiano a questo mix e sarei abbondante anche con erbe e spezie. Una volta infarinati i bocconcini di pollo o di verdure, passati poi nell’uovo e infine nel pangrattato, potrete cuocerli in forno, nella friggitrice ad aria oppure ad olio, come preferite. Personalmente, io preferisco la friggitrice ad aria e la raccomando caldamente.
Ma il cibo che mangerete sarà fantastico, niente a che vedere con le cose preparate in gastronomia al supermercato oppure surgelate oppure pronte da cuocere. La materia prima è tutto e in questo caso è totalmente sotto il vostro controllo.
Questo sì che è mangiare buono e sano, richiede poco tempo e vi dura un bel po’. Se decidete di creare il mix saporito e tenerlo e avete usato Parmigiano vero, dovrete però conservarlo in frigo. Io consiglierei di preparare il pangrattato tritando pane ben asciutto (SE NO AMMUFFISCE), di conservarlo in un barattolo di vetro e di unire gli altri ingredienti al momento della panatura e non prima. Ma a ciascuno il suo.
A chi mi dice “non ho tempo per cucinare e compro in gastronomia oppure cose biologiche e spendo un capitale”, io rispondo ” se la salute non è una tua priorità, fai come ti pare”. Il tempo si trova per tutto. La vita è una questione di priorità e si fanno delle scelte, ma nascondersi dietro la mancanza di tempo è autoinganno, la specialità di moltissime persone. Comprare biologico ma già pronto vuol dire illudersi di mangiare sano. Il cibo sano è ben altro. E lo si crea, non si compra già pronto. Poco ma sicuro. Ma a ciascuno il suo. E va bene così.
Io so solo che amo mangiare bene e tra i bocconcini di seitan o altro comprati già pronti e quelli preparati con il pangrattato appena descritto c’è un abisso. Altro che cibo pronto o gastronomia del supermercato. Ma per favore… Amarsi un po’ è d’obbligo! Battisti docet. E friggere con airfryer invece di usare la friggitrice, ormai è quasi d’obbligo!
La Airfryer da circa 2 litri va bene per una persona che vive da sola e cucina poco. Se però, anche vivendo sola, vi piace cucinare per almeno 2 volte così scaldate e siete a posto, io opterei per una friggitrice ad aria da circa 3 litri come questa sotto, che è simile alla mia che avevo preso in mega sconto oltre un anno fa.
In caso di famiglie più numerose, occorrerà prendere una Airfryer più capiente come questa sotto o persino più grandi:
