Piadine di Ceci

Queste piadine sono facili da fare e sono ottimali per chi vuole farcirle ma vuole tagliare sui carboidrati e ideali per chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine. Due alternative, una creata con patata dolce, roti, l’abbiamo vista qui e una creata con lenticchie rosse spezzate, l’abbiamo già vista qui.

Con la farina di ceci, si prepara una pastella veloce, la si lascia riposare in frigo se si ha un pochino di tempo (oppure si usa acqua fredda di frigo per prepararla) e se ne versa un mestolino in un pentolino antiaderente leggermente unto (anche per dare un po’ di sapore).

INGREDIENTI per poche piadine (dipende da quanto è largo il vostro pentolino e quanta pastella userete)

70 grammi di farina di ceci

130 grammi di acqua fredda se possibile

1 pizzico di sale

10 ml di olio evo (o come lo gradite)

rosmarino o altre erbe e spezie tritate se gradite

Procedete scaldando il pentolino antiaderente sul fuoco leggermente unto, versate un mestolo di pastella e lasciate cuocere circa due minuti per parte. Quando l’impasto si stacca da solo dalla pentola e vedete i puntini colorati di cottura, saprete che la vostra piadina è cotta e dovete capovolgerla per farla cuocere anche dall’altro lato. Una volta capovolta, se avete deciso di usare formaggi vaccini o vegani che filano, potete farcirla e lasciarla cuocere. Oppure potete decidere di cuocerle prima tutte e farcirle e scaldarle subito prima di mangiarle.

Potete farcire queste piadine morbide come meglio credete – con verdure alla griglia, insalate, affettati o formaggi vegetali o animali e magari un po’ di maionese vegana, a base di avocado o come meglio credete.

Buon appetito!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.