Queste deliziose e saporite polpette sono adatte per vegani, vegetariani e celiaci, nonché per chi ha allergia alle uova. Sono davvero leggere e gustose e ciascuno può insaporirle secondo gusto, lasciandole più o meno light a seconda dei contenuti e del metodo di cottura scelto.
Io personalmente evito come la peste di friggere, concedendomi un fritto o due all’anno, a patto di non friggere io! Ormai uso solo la friggitrice ad aria e non l’olio in ogni caso, anche se ammetto che i fritti sono ottimi al gusto.
Del resto,”Fritta è bbona pure a sciavatta”, dicono a Roma. Già! Ma i fritti non sono il massimo per il fegato, direi. Né per la linea. Passiamo alla ricetta, che è meglio.
INGREDIENTI PER CIRCA 16 POLPETTE
450/500 gr di verza privata delle foglie esterne e della parte centrale dura (volendo, potreste usare anche il cavolo cappuccio, ma avrà un sapore diverso)
270/300 gr di patate
1 piccola cipolla
2 spicchi d’aglio (potete sostituire cipolla e aglio con le polveri, se preferite)
curcuma, paprika, cumino/curry, origano, erba cipollina e rosmarino qb
pepe e sale nero o rosa dell’Himalaya qb
parmigiano vegetale due cucchiai (facoltativo)
“okara” di mandorle o altre noci (ciò che ottenete dopo aver fatto il latte, la fibra di scarto, per intenderci) – facoltativo, ma se l’avete in frigo dopo la produzione del vostro latte vegetale, ecco un ottimo modo per riciclarla
pezzetti di Cheddar vegano oppure di formaggetta di lupini o di mozzarella vegana o di fermentino da inserire al centro della polpetta (facoltativo)
qualche cucchiaio di pangrattato e di farina di avena (qb)
1 o 2 cucchiai di olio evo
succo di mezzo limone (facoltativo) – se le volete gonfie e lievitate, aggiungete anche un cucchiaino di bicarbonato (facoltativo)
2 cucchiai di cuticole di psillio (se non siete vegani, volendo potreste usare 1 o 2 uova)
Fate a piccoli pezzetti sia le patate che la verza e cuocete in acqua fino alla prova forchetta – se si rompe facilmente il pezzetto di patata, è cotta. Scolate bene e trasferite in una ciotola grande. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e, se la volete particolarmente saporita, aggiungete anche della salsa di soia o del miso. Mescolate molto bene schiacciando con una forchetta le patate. Alla fine aggiungete uova oppure cuticole di psillio e lasciate riposare 10 minuti.
Aggiungete pangrattato/amido/farina di avena – ciò che preferite – se occorre e continuata a schiacciare e mescolare. Dovrete ottenere un impasto morbido ma non secco e che sia abbastanza sodo da essere facilmente gestito, quindi regolatevi secondo impasto ottenuto.
Foderate con carta forno una leccarda e prelevate un cucchiaio di impasto, mettendolo nell’altra mano. Se avrete deciso di farcirle con del formaggio vegano, tagliatelo a pezzetti e destinate un pezzetto al centro di ogni polpetta e quindi prelevate dell’altro impasto con cui coprirete la parte sotto, schiacciando bene in modo da creare una palla che adagerete sulla leccarda.
Cuocete le vostre polpette farcite a 170/180 gradi per circa 10 minuti prima di girarle e cuocerle dall’altro lato per altri 10 minuti.
Servire con insalata verde e/o insalata di finocchi o di carote e cavolo. Sono davvero deliziose e un modo ottimale per far mangiare le verdure anche ai bambini.
Buon Appetito!