Stracchino Vegano

Dovrei scrivere imitazione di stracchino, a dire il vero, prima che gli onnivori se la prendano. Ciò che gli onnivori sembrano non comprendere quando contestano le imitazioni, però, è che vegani si diventa per due motivi principalmente e cioé per questioni di salute – gli studi confermano (ved. The China Study e il Piano Campbell, oltre alle opere di Robert Young) infatti che l’alimentazione vegetale aiuta a combattere ed eliminare molte malattie tipiche dell’Occidente (obesità, cardiopatie, diabete, infiammazioni cioè artriti varie, eccetera).

L’altro motivo è idealistico – è ora di finirla di mancare di rispetto e torturare condannando ad una vita orrenda polli, pecore, vacche eccetera negli allevamenti intensivi. E’ disumano; inoltre, quel bestiame, oltre ad inquinare fortemente il pianeta, porta moltissime malattie anche per il modo in cui è stipato e costretto a vivere. Senza carne si può vivere e il latte è destinato ai vitelli e non a noi. In ogni caso, anche ai vegani piace il sapore dei prodotti animali, ma semplicemente scelgono di non cibarsene per aiutare il pianeta a guarire e prosperare invece di agonizzare come oggi, grazie alla cecità degli esseri umani, i quali spesso, da ipocriti, si professano pure animalisti, cibandosi di animali torturati in allevamenti intensivi. Ma, detto ciò, a ciascuno il suo.

La ricetta di oggi prevede due possibilità di esecuzione – una molto più semplice e veloce, che io uso regolarmente e con cui mi trovo benone.

SOLUZIONE 1 (se siete soli, potete tranquillamente dimezzare le dosi come ho fatto io)

250 ml di latte di soia

25 gr di fecola di patate

5 gr di maizena oppure di amido di tapioca

30 ml di panna vegetale

5 gr di succo di limone

mezzo cucchiaino di sale rosa

120 ml di yogurt di soia

3 gr di lievito alimentare (un cucchiaio abbondante)

Sciogliere bene gli amidi nel latte di soia avendo cura di eliminare i grumi. Aggiungere la panna, il limone, il sale e il lievito alimentare, mescolare bene e mettere il pentolino sul fuoco a rapprendere. Appena il composto si solleverà da solo dai bordi e dal fondo rapprendendosi (ci vorrà molto poco), togliere dal fuoco, aggiungere lo yogurt e mescolare bene con una frusta fino ad ottenere una crema molto liscia e densa. Trasferire in un contenitore di vetro e lasciar raffreddare prima fuori dal frigo e poi almeno 3 o 4 ore in frigo prima di consumare.

SOLUZIONE 2 VELOCE

150 gr di yogurt di Soia senza zucchero

5/10 gr di fecola di patate o amido di tapioca – a seconda di quanto lo volete cremoso

25 ml di acqua

3 ml di olio evo

sale qb

1 cucchiaio di lievito alimentare (facoltativo) oppure 2 gr di acido lattico (facoltativo)

Mescolare molto bene tutti gli ingredienti e mettere sul fuoco. Appena si addensa il tutto, trasferire in un contenitore e lasciar raffreddare prima fuori e poi in frigo almeno 4 ore.

Buon Appetito!

Volendo, potrete consumarlo in una focaccia farcita di stracchino come questa

Eccola intera

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.