Veggie Burger Ricchi

In autunno ci sono le castagne e i funghi a rendere tutto più “caldo” e saporito e ciò include la cucina vegetariana e vegana. Oggi ho deciso che era ora di aprire e finire le castagne cotte sottovuoto che avevo acquistato in offerta tempo fa e, avendo i funghi e la nuova pasta di peperoncino coreano* a dir poco divina da usare, ecco che mi sono cimentata nella creazione degli hamburger vegetariani/vegani (con qualche accorgimento) che dedico alla mia amica Elena in occasione del suo compleanno (oggi!).

Elena è una simpatizzante della cucina vegetariana, vegana (con dei limiti) e salutista e quindi, come le avevo promesso, posto qui la ricetta in suo onore. Li ho giusto fatti oggi e gustati a pranzo. La loro bontà era a dir poco commovente… Procediamo e bando alle ciance.

INGREDIENTI (possono variare a vostro piacimento, anche a seconda di quanti burger desiderate produrre, ricordando che sono facilmente surgelabili una volta cotti in forno)

150 gr di funghi champignon sottili fatti saltare 10 minuti sul fuoco con un po’ di cipolla e spezie

1 cipolla

2/3 spicchi d’aglio se graditi (altrimenti polvere d’aglio se si preferisce, in quanto più leggera)

100 grammi di castagne lessate/cotte

100/200 grammi di lenticchie (o legumi di altro tipo) lasciate in ammollo per 2/4 ore – qui, volendo, si può usare la soia rimanente dopo aver prodotto latte/ricottina invece di cuocere le lenticchie, ma occorrerà caricare maggiormente l’impasto di spezie e insaporitori. Volendo, si può semplicemente aprire una scatola di legumi già cotti.

1 carota e 1 gambo di sedano per il soffritto (ad acqua) dei legumi da cuocere – facoltativo

2/3 cucchiaini di pasta di peperoncino coreano *

2/3 cucchiaini o più di curcuma, curry, paprika forte, polvere d’aglio e cipolla se gradite, polvere di sedano, rosmarino, timo e ciò che gradite

1 cucchiaio di salsa di soia

pangrattato (meglio se autoprodotto)

2 cucchiai abbondanti di crema di arachidi (meglio se autoprodotta)

100/150 gr di zucca o patata dolce cotta al vapore e schiacciata

50 grammi di semi misti (facoltativo)

1/2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie

sale rosa qb

1/2 cucchai di olio (facoltativo – non necessario in quanto già molto ricco)

Mettete in una pentola una grossa cipolla, carote e sedano tagliati a pezzetti e fate cuocere con un pochino di acqua prima di aggiungere le lenticchie lasciate precedentemente in ammollo per 2/4 ore. Lasciate cuocere circa mezz’ora, lasciando scoperta la pentola alla fine per asciugare le lenticchie che non hanno bisogno di sughetto per creare i burger.

In un’altra pentola far saltare i funghi con la cipolla e le spezie.

Una volta cotto tutto, mettere in un tritatutto/frullatore, insieme alle castagne, le spezie, aglio, zucca/patata dolce, pasta di peperoncino, semi, frullare e poi trasferire il tutto in una ciotola, aggiungere la crema di arachidi, aggiustare la densità con l’aggiunta di pangrattato quanto basta e il sapore con un pochino di salsa di soia e/o uno o due cucchiai di lievito alimentare in scaglie.

La consistenza si aggiusta anche con l’aggiunta dei 2 cucchiai di crema di arachidi, che fa una notevole differenza per l’impasto ed il sapore. Non saprà di arachidi, ma sarà molto più buono. Per una ricetta vegetariana e non vegana, si può pensare di aggiungere anche uno o due cucchiai di parmigiano grattugiato. Altrimenti, basteranno salsa di soia e, volendo, anche lievito alimentare e la ricetta sarà vegana, gustosissima ma completamente priva di prodotti a derivazione animale.

L’impasto deve essere sodo ma non troppo asciutto, quindi aspettate prima di aggiungere troppo pangrattato e mischiate prima bene tutti gli ingredienti. Con un impasto sodo ma non troppo asciutto, non occorrerà nemmeno aggiungere uova e calorie inutili.

Con le mani fate una pallina e poi schiacciatela a forma di burger e cuocete tutti i burger in forno 10 minuti per parte. Farcire panini da burger e arricchirli con cipolla, ketchup, oppure maionese (o condimento light a base di tahini) o senape, pomodoro e, volendo, una fetta di formaggio (che davvero non occorre, ma crea un pasto all’americana) sarà un piacere ed un rituale che, soli o in compagnia, è davvero allegro e “fa festa”, non trovate? E magari potete gustarvi un bel panino con veggie burger accompagnato da una birra o panaché, perché no? Una volta ogni tanto ci sta, dai.

Un altro vantaggio di questi burger è che sono svuotafrigo e, francamente, li fate con ciò che avete in frigo da finire. Escono sempre ottimi e io personalmente li mangio così o in un panino, a seconda di ciò che mi dice la gola…

Buon appetito. Impazziranno tutti se presentate questi burger anche agli amici carnivori, garantito!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.