Pasta Brisée Veloce

Sotto le feste è carino poter presentare in tavola, anche solo per sé stessi, un bel piatto un pochino più elaborato del solito. Magari in crosta, perché no? Ecco, la “crosta”, cioè la pasta brisee, non occorre affatto comprarla. Ma avete mai letto gli ingredienti? E chi la mangia? Io no, grazie. Questa ricetta che presento qui si può rendere facilmente sia vegana che adatta ai celiaci usando le farine giuste. Le proporzioni non cambiano. Certo, se vi aspettate una pasta brisée che si gonfia come la sfoglia, direi che questa rietta non fa al caso vostro. Meglio acquistarla.

Ma se vi accontentate, ecco qui una versione veloce da fare in casa, letteralmente in meno di 5 minuti. Per la velocità, senza la quale nemmeno mi cimenterei, lo ammetto, occorre un tritatutto/robottino abbastanza capiente tipo questo che funge da ottimo tritatutto, anche se purtroppo non di vetro.

INGREDIENTI per 300 grammi di pasta brisée

80 gr di burro freddo di frigo (volendo, si può usare il burro vegetale per avere una pasta sfoglia vegana)

120 gr di farina di vostra scelta (io ho usato russello e kamut integrali e farro bianca – se usate farine prive di glutine, riducente un pochino l’acqua oppure aumentate la farina) più la farina che servirà per stendere l’impasto diverse volte

50 ml di acqua (tenuta in frigo e quindi molto fredda – pesatela e mettetela in frigo un po’ prima)

un pizzico di sale – se la volete per fare i dolci, potete mettere mezzo cucchiaino di zucchero al posto del sale

Tagliate a piccoli pezzi il burro ed inseritelo nel tritatutto/robottino insieme a tutti gli altri ingredienti. Basteranno pochi secondi affinché il robottino crei subito una palla ben amalgamata. Appoggiare l’impasto su un foglio di carta forno e stenderlo in forma rettangolare. Aiutatevi con un pochino di farina, altrimenti si attacca tutto. Arrotolare come se fosse un salsicciotto, ripiegare su sé stesso e stendere di nuovo.

Ripetere questa procedura almeno tre volte, ripiegando e stendendo di nuovo. L’ideale sarebbe farla il subito prima dell’uso. Ma, se la dovete conservare per il giorno dopo, finire con l’impasto ben steso, coprire con un altro foglio di carta forno, arrotolare e riporre in frigo fino all’utilizzo, in modo da averlo già pronto, come quelli acquistati. Oppure arrotolare e conservare in frigo, estrarla mezz’ora prima dell’uso e, se si è rotta, impastarla e stenderla di nuovo, se necessario.

Facile, no? Facile e davvero veloce, sapete cosa c’è dentro, lo potete veganizzare molto facilmente e potete farci antipasti, salatini e secondi piatti in crosta, senza alcun bisogno di acquistare prodotti pronti di dubbia qualità e di certo costo esoso.

Ci vuole davvero poco ed è veramente ottima se usate farine eccelse, specie quelle siciliane di grani antichi a ridotto contenuto di glutine… Ce ne sono tante e io ormai le ho provate tutte. Le mie preferite sono Tumminia e Maiorca, ma le amo tutte. Provatele! Non ve ne pentirete.