Questa ricetta è un adattamento di quella fatta con il latte di mucca ed è semplicissima da creare.
In realtà basta avere un paio di patate medie ed una mandolina e con un po’ di latte vegetale, un filo d’olio, e qualche spezia, si inforna ed è pronto un bel contorno che evita di mangiare pane o altri carboidrati. La porzione ideale nel piatto per non ingrassare non dovrebbe superare i 150 grammi di patate, con un contorno di 150/200 grammi di verdura e 100/150 grammi di proteine e avrete un pasto completo, senza usare pane o pasta.
Tagliare delle fette di altezza uguale, circa due o tre millimetri, e inserire a strati in un contenitore pyrex o di altro tipo che possa andare in forno. Ricordo l’esistenza di questa macchinetta che rende il lavoro in cucina molto più lieve:
(Io non cuocio nulla al microonde, però volendo si può usare pure quello e in circa un quarto d’ora avrete il vostro contorno di carboidrati).
Con il forno normale, elettrico o a gas, ci vorrà molto di più – dai 40 ai 50 minuti, anche perché vanno coperte le patate altrimenti rischiano di bruciare. In situazione ideale, il latte creerà una cremina. Come dicevo, inserire le patate sottili a strati e salarle con sale aromatizzato di erbe, un filo d’olio e le spezie a proprio piacere (io uso curcuma, paprika forte, sale rosa aromatizzato con il rosmarino, aglio in polvere e un filo di olio aromatizzato all’aglio) fino a quando avrete finito le fette di patate; versare poi abbastanza latte da coprire tutte le patate (io faccio ad occhio, ma almeno 300 ml per due patate medie ci vogliono) e infine ricoprire la terrina con un foglio di alluminio, anche solo appoggiato sopra, e mettere in forno.
Controllare dopo 30 minuti e se è ancora molto liquido, togliere il foglio di alluminio in superficie e lasciar asciugare i liquidi. Se avete usato un buon latte vegetale, preferibilmente autoprodotto, avrete un piatto davvero delizioso e sano. E i vitelli ringraziano.
Se invece preferite usare il latte di mucca, la ricetta sarà identica, con la differenza che userete il vostro latte che preferite. Nessuno vi giudicherà. Di certo non io. Come già detto mille volte, a ciascuno il suo. Buon Appetito!