Questa è una ricetta lunga per via dei necessari tempi di attesa, ma di sicuro non è difficile, né drammatica come a volte la presentano. Se desiderate una bistecca vegetale e non avete a casa né il glutine di grano, né il preparato per fare il seitan, ecco come procederete. Se invece l’avete, qui si trovano altre idee.
INGREDIENTI per due bistecche o burger
400 gr di farina bianca di farro o di kamut o come la preferite
220 ml di acqua
Mettete il tutto in una planetaria oppure in una ciotola e create un impasto, come se fosse quello della pizza, morbido e sodo e non appiccicoso. Una volta pronto l’impasto, rimetterlo nella ciotola e versarci dentro abbastanza acqua da ricoprirlo. Lasciarlo riposare almeno un’ora, preferibilmente due. C’è chi lo lascia tutta la notte.
ATTENZIONE – il metodo che sporca meno e rende il procedimento più facile è mettere l’impasto in un colapasta posizionato dentro una ciotola piena di acqua. Il tutto nel lavandino!!! Se usate acqua tiepida o calda, farete prima a far perdere amido alla pagnotta, ottenendo poi il seitan, il panetto di glutine.
Trascorse le due ore, gettate l’acqua e riempite di nuovo di acqua la ciotola. Con le mani, massaggiate molto forte l’impasto in modo da fargli perdere l’amido che contiente. Otterrete una ciotola piena di acqua e di amido. Dopo circa 5 minuti che avrete massaggiato, sarà ora di cambiare di nuovo l’acqua. Di nuovo gettate via o tenete via per usi futuri l’acqua piena di amido e ricominciate a massaggiare la pagnotta fino a farle perdere altro amido. Dopo altri 5 minuti, gettate l’acqua e riempite di nuovo la ciotola di acqua, continuando a massaggiare. Mentre all’inizio quando perde amido l’impasto sembra totalmente sfaldato, noterete che pian piano invece si ricompatterà, ma sarà molto più piccolo in volume.
Quando l’acqua risulterà quasi limpida, sarà pronto il vostro seitan da cuocere. Personalmente, io preferisco aggiungere aglio, cipolla in polvere, sale, salsa di soia e ciò che preferite all’impasto, lasciando che il seitan cuocia al vapore invece di cuocerlo nel brodo. Una volta pronta per cuocere il seitan, io divido a metà la pagnottina rimasta e tiro e allungo la pagnotta come fosse un salsicciotto e la annodo su sé stessa diverse volte. In questo modo, eviterete in parte che si gonfi troppo in cottura.
Lasciate cuocere le pagnottine nella vaporiera 20 minuti per parte, rivoltandole a metà cottura. Una volta pronte, conditele bene con salsa di soia, lievito alimentare, fumo liquido e/o altre spezie gradite, aggiungete un filo di olio e un cucchiaio di crema di arachidi e cuocete le vostre bistecche 3 o r4 minuti per parte.
Oppure con olio e limone o come meglio credete. Il seitan una volta ogni tanto è buono, nutriente e non fa danni. Se preferite arricchire l’impasto con del tofu o della crema di ceci o altro legume, lo renderà ancora più sostanzioso. Potrete poi affettarlo ed impanarlo e consumarlo al posto del pollo fritto.