Gallette all’Avena (tipo cracker) – Scottish Oatcakes

E qui le varianti sono tante. Si può usare il burro (vero o vegetale) oppure un po’ di olio, ma essenzialmente la ricetta prevede fiocchi di Avena, farina di Avena (che, se non si ha in casa, si può ottenere facilmente mettendo nel tritatutto i fiocchi), acqua o latte vegetale, grasso e un po’ di sale e, volendo, mezzo cucchiaino di lievito per torte salate, (oppure mezzo cucchiaino scarso di bicarbonato con una spruzzata di acidificante tipo limone per attivarlo).

Ingredienti

100 grammi di fiocchi di avena

100 grammi di farina di avena, oppure metà Avena e metà di frumento o altro tipo

mezzo cucchiaino di sale

un cucchiaio di zucchero (opzionale)

30/50 grammi di burro ammorbidito OPPURE 40 ml di olio di semi

50/80 ml di acqua o latte vegetale. Il quantitativo dipende dal tipo di farina usata. Le farine integrali necessitano di più acqua.

mezza bustina di lievito per torte salate (facoltativo)

L’impasto deve essere morbido, ma non troppo umido, né secco. Si deve poter stendere con un mattarello con facilità. Una volta steso l’impasto su della carta forno, si può decidere di tagliarlo semplicemente a quadrotti con la rotellina per i ravioli per intenderci – e così faccio io perché è il metodo più veloce e io i cracker li faccio sempre, non li compro, quindi di averli belli rotondi e aggraziati mi interessa meno.

Io li voglio buoni, senza stare in cucina un anno per produrli… Però, se siete più pazienti di me, e ci vuole poco per esserlo, ecco una foto dell’aspetto che hanno gli Scottish Oatcakes comprati o fatti con le formine. Carini, no? Soprattutto sono deliziosi! A seconda del vostro forno, cuociono in circa 15 minuti a 180 gradi, ma regolatevi col vostro forno. Il mio è un lanciafiamme (elettrico) e devo abbassare sempre la temperatura, quindi non fa testo. Difatti io raramente posso cuocere qualcosa a 170 gradi – troppo alto per il mio e non cuocerebbe come dico io. A ciascuno il suo, insomma.

Queste gallette gustate con il formaggio vero o vegano sono oltre i commenti – divine direi. Ma si possono usare come cracker normalissimi, al posto del pane. Ottima idea, specie per chi vuole ridurre i carboidrati ed eliminare i lieviti. Ma attenzione, anche il pane si può produrre con pochissimo lievito. E sarà l’argomento di un post futuro. Per ora, godiamoci queste Scottish Oatcakes con il formaggio. Che bontà divina!