Il ragù vegano/vegetariano che ho usato e che si vede in foto è basato su broccoli e funghi perché quello avevo in casa. Qualsiasi tipo di verdura in realtà va bene; basta tritarla a pezzetti (con pulse, cioè tritate pochi secondi per volta, per evitare di ridurre il tutto in poltiglia: Otterrete una trita grossolana…) e cuocerla per qualche minuto con un po’ di cipolla e aglio se gradito. Un po’ di spezie, soffritto fatto leggero con acqua e spezie, una decina di minuti e via.
Separatamente, cuocere le lenticchie con cipolla, sedano e carote, aglio e spezie, qualche pomodorino e un po’ di acqua. Dopo circa mezz’ora, ecco pronte anche quelle. L’altra componente che occorre è la besciamella, che ho fatto con latte vegetale autoprodotto.
INGREDIENTI PER RAGU’ VEGETARIANO
Usare le verdure che preferite mangiare e tritarle a pezzetti, fare il soffritto con acqua e cipolla e aglio, aggiungere sale e spezie e lasciar cuocere circa 10 minuti.
INGREDIENTI PER LENTICCHIE
Lasciare in acqua le lenticchie tutta la notte o almeno qualche ora per facilitare la digestione. Sciacquare bene, fare il soffritto di carote, cipolle, sedano, aglio e pomodorini, aggiungere acqua, lasciar cuocere circa mezz’ora, aggiustare di sale, magari col proprio granulare autoprodotto, e mettere da parte.
INGREDIENTI PER LA BESCIAMELLA
Usare 250/300 ml di latte vegetale, aggiungere sale, pepe e un pizzico di tonka o noci moscate e il 10% (del liquido) cioé 25 grammi in questo caso, di farina o amido di tapioca/mais o fecola e, volendo uno o due cucchiai di olio evo. Mescolare bene, mettere sul fuoco mescolando fino a quando inizia ad addensarsi. Spegnere e mettere da parte.
Cuocere la pasta (il quantitativo dipende da quante persone volete sfamare) per 10 minuti. Scolare.
In una teglia, versare la pasta, il ragù vegetale, aggiungere qualche cucchiaio di lenticchie e la besciamella e mescolare bene. Per la versione vegana, basta aggiungere il Parmigiano Vegetale. Se non siete vegani, invece, aggiungete del Parmigiano vero in superficie per fare la crostina. Basteranno 15/20 minuti a 170/180 gradi per gustarvi un’ottima pasta pasticciata, degna del pranzo di Natale. Cospargere altro parmigiano sulla propria porzione, se scegliete di usarlo, oppure potete usare in alternativa anche il parmigiano vegetale.
Se invece della pasta grossa preferite le lasagne, procedete nel solito modo, alternando le sfoglie di pasta e il ripieno. A me piace molto anche la pasta pasticciata e, a dire il vero, spesso la preferisco alle lasagne, in quanto la pasta resta più soda e mi dà più soddisfazione sotto i denti.
Veramente ottima, non c’è che dire, e si digerisce in una frazione del tempo richiesto per la digestione del ragù di carne. L’apporto vitaminico e proteico, inoltre, fa di questa pasta un pasto completo, per la gioia di grandi e piccini. Se siete single, vale la pena farne un po’ di più. E’ ottima anche il giorno dopo.
Buon Appetito!
