Bevanda alle noci, dovrei dire, prima che i puristi si inalberino.
Va beh, insomma, ci siamo capiti. Dopo aver letto i post precedenti, ormai saprete che occorre lasciare a mollo in acqua per 8-12 ore la noce scelta (che siano anacardi, nocciole, noci pecan o macadamia o altro).
Io farei 100 grammi di noci per massimo 500 ml di acqua. Non essendoci conservanti, questa bevanda va usata entro un massimo di 3 giorni, quindi, salvo essere in tanti in famiglia a consumarne, meglio farne poco per volta, no? Ciascuno si regoli come meglio crede.
Pare che aggiungere un pizzico di sale e un cucchiaino di lecitina di girasole renda il latte molto migliore e prevenga la separazione liquidi/grasso, dal momento che la lecitina di girasole è un emulsionante naturale con molteplici benefici. Volendo, potreste aggiungere anche mezzo cucchiaio di agave o acero oppure miele, se ne usate, per rendere il latte più dolciastro. Tutto secondo gusto. C’è anche chi, frullando noci con acqua, aggiunge un paio di datteri per dolcificare la bevanda ottenuta, perché no? C’è anche chi aggiunge cannella o cacao. Insomma, il limite è la propria fantasia!
Tutto qui. Non c’è altro da aggiungere se non mettere di nuovo anche qui il link alla lecitina di girasole pura: https://amzn.to/3OMzk4c
Acquistare bevande alternative al latte, che stanno letteralmente registrando un boom di vendite enorme, è senza dubbio più comodo, ma, a parte il costo elevatissimo (arrivano e superano i 3 euro al litro, ma scherziamo?), contengono cose assurde. No, grazie. Io passo. Per un periodo ho usato l’estrattore e mi sono, detto francamente, stufata! Meglio mettere a mollo le noci e semplicemente frullare, usando quelle che lasciano meno residui fibrosi (come per esempio le noci pecan, macadamia, anacardi, nocciole o noci del Brasile), in modo da filtrare velocemente con un colino normalissimo.
Se scegliete di usare le arachidi, CHE NON SONO NOCI MA LEGUMI, ricordatevi di acquistare quelle non tostate né salate, di lasciarle 12 ore a mollo e di farle bollire almeno 5 minuti in acqua, scolandole e sciacquandole prima di frullarle con acqua pulita per ottenere il cosiddetto latte. Per i legumi, questo passaggio è necessario, mi raccomando!
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