Shortbread – i biscotti più buoni del mondo

Ebbene sì. I biscotti sono buoni quasi tutti, lo so, ma questi sono i biscotti degli Angeli a dir poco. Da sempre sono i miei preferiti, ma me li concedo una o due volte all’anno, visto il quantitativo di burro contenuto. La marca più famosa è la Walker, che qui in Italia ci fanno pagare uno sproposito al supermercato. Però farli è un gioco da ragazzi. La cosa importante è usare burro e farina di ottima qualità. La riuscita e la bontà di questi biscotti dipende solo da questo.

La ricetta originale prevede un rapporto 1-2-3 tra zucchero, burro e farina – cioé 100 gr di zucchero prevedono 200 di burro e 300 di farina; 120 gr di zucchero prevedono 240 gr di burro e 360 di farina e così via.

Questa ricetta è leggermente diversa, ma è testata e funziona. Procediamo.

INGREDIENTI PER CIRCA 60 BISCOTTI (i Fingers – stretti e lunghi in foto, per intenderci)

400 gr di farina (io ho usato la Maiorca 1, grano antico siciliano, spettacolare per i dolci, ma usate quel che vi pare. Se li volete più friabili, basterà sostituire dai 50 ai 70 grammi di farina di riso)

250 gr di burro di ottima qualità (potete usare anche quello leggermente salato di una marca famosa, ma NON aggiungete il sale se usate quello)

130/150 gr di zucchero di canna (volendo, potreste usare zucchero a velo per renderli ancora più leggeri)

un pizzico abbondante di sale (NON se avete usato burro leggermente salato)

vaniglia (facoltativo)

Unire tutti gli ingredienti molto bene e creare un impasto sodo, come qualsiasi frolla, ma non troppo secco. Se fate fatica, non esitate ad aggiungere un pochino di acqua fredda al composto mentre impastate. Ci vorranno pochi minuti.

Una volta formata una palla, avvolgetela nella pellicola ed infilate in frigorifero per almeno un’ora. Se preferite, stendetela in un quadrato di poco più di mezzo centimetro di altezza già pronto e poi avvolgetela nella pellicola, ponendola in frigo. Farete prima in questo modo.

Trascorso il tempo necessario (o anche il doppio), pre tagliate l’impasto in bastoncini come in foto con un coltello affilato, scaldate il forno e scegliete una temperatura bassa di circa 140 gradi, lasciando cuocere lentamente i biscotti per circa 30 o 40 o 50 minuti, secondo il vostro forno, fino a leggera doratura uniforme.

Una volta cotti, lasciateli raffreddare molto bene prima di ripassarli col coltello e separarli, se occorre. I buchini sopra non rimarranno in cottura, salvo estrarli semi cotti e rischiare di rompere tutto, cose che io eviterei. Li mangerete senza buchini, pazienza.

In alternativa, potreste stendere l’impasto in una teglia rotonda e, una volta cotto e freddo, tagliarlo in spicchi con un coltello lungo e affilato.

Se li conservate in un barattolo di vetro o di latta, dureranno settimane, ma vi sfido a farli durare così tanto!

Godetene senza peccato, specie per le feste di Natale. Sono una delizia Scozzese che non si può non conoscere e assaggiare almeno una volta. Ci sono diverse varianti. Questa è la versione più semplice e diffusa.

Buone Feste!

Shortbread a Stella particolarmente natalizi

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.