Chips di Ceci

Coloro tra noi che ambiscono a mangiare e nutrirsi bene, ma a tagliare sui carboidrati senza morire di fame, saranno felicissimi di provare queste chips/cracker/tortillas di farina di ceci. Facilissime da fare, si accompagnano ai secondi, alle verdure, alle salse, al guacamole e si possono usare sia come snack e antipasto che al posto del pane. Sono da impazzire! E chi le compra più le patatine e schifezze varie se si possono fare e mangiare queste bontà divine? Fa-vo-lo-se.

Quelle che vedete in foto hanno un colore strano poiché ho aggiunto una piccola parte di farina di canapa (verde scuro). Ma senza aggiunte strane, hanno il solito colore giallo scuro dorato.

Avrete solo un problema: non finirle tutte in dieci minuti. Se le vendessero così buone e sane, credo che si farebbe a botte per comprarle… Invece vendono schifezze piene di sale, conservanti e meraviglie varie. Poco male – ce le facciamo noi! Ecco come:

INGREDIENTI (PER UNA INFORNATA – SE SE NE VOGLIONO FARE DI PIU’ PER FAMIGLIE NUMEROSE, BASTA RADDOPPIARE LE PORZIONI)

100/120 grammi di farina di ceci comprata o autoprodotta (volendo, si può sostituire parte della farina di ceci con farina di canapa oppure semi di girasole tritati o quel che preferite, tipo farina di altri legumi)

15 grammi di lievito alimentare in scaglie (se si gradiscono molto saporite, ma è facoltativo)

10 grammi di spezie varie (io ho usato paprika, curcuma, aglio in polvere, sedano in polvere, curry e rosmarino in polvere. Volendo, potete aggiungere pepe e cipolla in polvere oppure assolutamente niente, a vostra discrezione, Sono ottime in qualsiasi versione)

sale rosa mezzo cucchiaino

2 cucchiai di olio di canapa o di oliva

mezzo cucchiaino di lievito per salati (oppure un cucchiaino di bicarbonato ed un cucchiaio di succo di limone o di yogurt per attivarlo)

3/4 cucchiai di acqua

Questo è quanto. Volendo, potete mettere insieme la farina , il sale e le spezie e setacciare per dare più aria al composto, ma non è strettamente necessario.

Una volta uniti tutti gli ingredienti, creare un impasto ben sodo, ma facilmente stendibile, quindi, se è necessario, aggiungere un filo di acqua. Prendere due fogli di carta forno della misura della vostra leccarda, cospargere l’impasto di farina di ceci sia sotto che sopra, appoggiarlo ad un foglio, schiacciarlo con le mani, coprire con un secondo foglio e usare olio di gomito per stendere molto finemente l’impasto, partendo sempre dal centro, dove le chips rimarranno inevitabilmente un filo più spesse.

Memori di ciò, schiacciate bene e ripassate più volte fino a quando avrete steso il più sottile e uniformemente possibile il vostro impasto. Questa è la parte noiosa e più difficile e richiede 5 minuti della vostra pazienza. Controllate sempre con l’unghia del mignolino lo spessore e accertatevi di non averle lasciate troppo spesse nel centro. Le vogliamo croccanti! Ma attenzione…

LA SCORCIATOIA ESISTE ED ECCOLA QUI – UNA MACCHINETTA PER FARE LE TORTILLAS CHE VI SCHIACCIA IN MODO UNIFORME PEZZI DEL VOSTRO IMPASTO CHE, PER CREARE CHIPS, POTRETE ADAGIARE SULLA LECCARDA E TAGLIARE A SPICCHI PERFETTI PRIMA DI METTERE IN FORNO:

In quasiasi modo stendiate l’impasto, infornare per 12 minuti a 170 gradi (dipende dal vostro forno) o fino a doratura. Le chips esterne doreranno prima e quindi suggerisco di estrarre la teglia, togliere le chips esterne e rimettere la teglia in forno per altri 4/5 minuti se necessario. Le chips devono essere croccanti e non morbide! Lasciatele semmai spente nel forno caldo altri 5 minuti, ma non fatele bruciare.

Garantisco che sono da non credere e non acquisterete mai più schifezze dopo aver mangiato una delizia simile, specie se le fate ben speziate come me. Nulla è più buono e sano di queste chips fatte interamente di legumi (e semi polverizzati, se ne aggiungerete – io certamente lo raccomando)!

Pubblicato da Patrizia Trotta

Sono Astrologa, Consulente, Scrittrice e Formatrice con specializzazione in Psicologia Transpersonale, nonché Ricercatrice formata in Inghilterra: PhD Ed. – Dottore di Ricerca, in Scienza dell’Educazione (Transpersonale) * Master of Science in Consciousness and Transpersonal Psychology Bachelor of Science Honours in Psychology Amo molto mangiare e creare buon cibo semplice e sano, più diverse altre cose che abbracciano l’Autoproduzione, che fa parte delle tendenze future verso cui sembrano andare diverse persone che desiderano emanciparsi da un sistema soffocante che ci spinge a conformarci per un maggior controllo, ad un consumismo non ecosostenibile, nonché alla separazione tra uomo e natura e tra logica e intuizione invece di promuovere una sana integrazione ed una coscienza risvegliata. La mia area di ricerca preferita è quella relativa allo sviluppo del potenziale umano e la mia grande passione è l'Astrologia in quanto arte pratica. Difatti, ciò che chiarisco sul mio sito dedicato è che prevedere il futuro non è il modo migliore di usare o beneficiare dell’antica arte/disciplina astrologica. L’Astrologia serve bensì principalmente per capire e conoscere sé stessi e per fluire con i venti del cambiamento. Essa è una guida enormemente pratica che ci aiuta a capire quali sono le svolte che l’Anima ci presenta, quando e in quale direzione l’Anima sembra volere che la Psiche cresca.